12 novembre 2011

Manuale di sopravvivenza per usare la bici in Danimarca.


La vita dei ciclisti in Danimarca non è tutta rose e fiori come potrebbe sembrare e se non siete pratici delle norme (scritte e non) che vigono per le due ruote, potreste facilmente ritrovarvi in situazioni imbarazzanti o spiacevoli. Ma quali sono le regole che i ciclisti devono rispettare in Danimarca?

Innanzitutto va precisato che i Danesi prendono molto sul serio gli spostamenti sulle due ruote e tutto ciò che essi comportano. Le bici viaggiano su delle corsie specifiche, ben segnalate, e lo fanno a folle velocità: è per questo importante essere chiari nelle proprie intenzioni e disciplinati nella guida del veicolo.


I ciclisti che non rispettano le regole della strada vengono regolarmente fermati dalle forze dell’ordine e pesantemente multati. Se questo non accade, a rimproverare i “furbi” ci pensano gli altri ciclisti: questi non esiteranno ad urlarti contro o a fermarti per ammonire i tuoi comportamenti errati. 

I ciclisti di Copenaghen, in particolar modo, sono noti per essere molto aggressivi alla guida della loro fedele bicicletta. 

Ecco alcune regole che ti sarà utile conoscere se vuoi usare la bici per spostarti nelle città della Danimarca. 


1. Quando si guida una bicicletta, tutti e due piedi devono essere tenuti sui pedali ed almeno una mano sul manubrio. Sempre.

2. I ciclisti usano le mani e le braccia per segnalare le loro intenzioni (questa è una regola imprescindibile, non un optional, un po’ come mettere le frecce in auto). I segnali standard sono:
  • Mano destra allungata lateralmente = intenzione di girare a destra;
  • Mano sinistra allungata lateralmente = intenzione di girare a sinistra;
  • Braccio alzato = intenzione di fermarsi.
3. Andare contromano in bicicletta è vietato.


4. Se un autobus si ferma davanti ad un ciclista, questo è obbligato a fermarsi a sua volta. I passeggeri degli autobus che, per scendere o salire sul mezzo, devono passare sulla corsia delle bici hanno la precedenza.

5. Il marciapiede è destinato all’uso esclusivo dei pedoni e non alle biciclette. Se la corsia per le bici non è presente, i ciclisti devono usare la carreggiata delle auto.

6. Le corsie per le bici sono destinate all’uso esclusivo dei ciclisti e non ai pedoni.

7. Se un ciclista sta portando la bici a mano, deve usare il marciapiede.


8. I ciclisti sono obbligati a rispettare i semafori. Se non sono presenti quelli specifici per le biciclette, i ciclisti devono usare come riferimento il semaforo per le macchine e non quello per i pedoni.

9. I caschi per le bici non sono obbligatori ma praticamente tutti (bambini, adulti e anziani) li indossano.

10. La bici deve essere in buone condizioni ed avere luci (davanti e dietro), catarifrangenti sulle ruote, catarifrangente bianco davanti e rosso dietro, campanello e freni (davanti e dietro) perfettamente funzionanti. 

I ciclisti vengono regolarmente fermati dalla polizia e controllati: fate attenzione ad avere tutto in ordine!


Un'ultima dritta per essere dei perfetti "ciclisti in stile danese": attenzione al look anche quando siete sulle due ruote. Non tradite i dettami del Cycle Chic!

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto normale,come in tutti i paesi civilizzati...mica siamo in Italia,vedi ANARCHIAe INCIVISMO

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